Oggi voglio proporvi questo semplicissimo primo con il pesce,
ma vi chiedo di fare attenzione alla cottura perchè gli anellini se cotti troppo diventeranno duri e gommosi. Poi volevo anche dirvi che la calamarata prende il nome dal tipico formato di pasta ad anelli simili agli anelli di calamari, ma io in casa non li avevo e quindi ho scelto le linguine.....ottime comunque.
ma vi chiedo di fare attenzione alla cottura perchè gli anellini se cotti troppo diventeranno duri e gommosi. Poi volevo anche dirvi che la calamarata prende il nome dal tipico formato di pasta ad anelli simili agli anelli di calamari, ma io in casa non li avevo e quindi ho scelto le linguine.....ottime comunque.
INGREDIENTI:
(per 2 persone)
180 gr di linguine
400 gr di anellini di calamari freschi
10 pomodorini
rucola q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d'aglio
peperoncino q.b.
sale q.b.
4 cucchiai di olio extra verg
PREPARAZIONE:
Mettiamo prima di tutto a bollire l'acqua per le linguine.
Poi in una padella grande versiamo l'olio, aggiungiamo lo spicchio d'aglio,
e il peperoncino in polvere. Facciamo soffriggere per qualche secondo l'aglio.
Dal vostro pescivendolo troverete sicuramente gli anellini già pronti,
freschi, a voi non resta che tagliarli se troppo grandi.
Versiamo gli anellini, e successivamente il vino e il sale q.b.
Facciamo cuocere per 10 minuti circa, gli anellini se cotti troppo, diventano duri e gommosi.
Aggiungiamo poi i pomodorini, io ho scelto pomodori piccadilly, molto rossi e succosi.
Proseguiamo con la cottura per altri 5 minuti e aggiungiamo la rucola tagliata a pezzettini.
Scoliamo la pasta al dente e mescoliamo in padella a fuoco medio,
aggiungiamo acqua di cottura se necessario.
Serviamo la calamarata calda e con un filo di olio.
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ROBERTA
Immagino il sapore e il profumo! Complimenti!
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